Denominazione | Corte San Giovanni- complesso, Roncoferraro |
Altre denominazioni | |
Tipologia | complessi di ville o corti rurali |
Comune | Roncoferraro |
Località | Barbasso |
Indicazioni viabilistiche | via Roma - 46037 Roncoferraro (MN). Strada di accesso Sp_ n. 31_ tr2 |
Mappa | |
Georeferenziazione | Est: 1652550, Nord: 4998000, Quota s.l.m: 0 mt |
Diocesi | |
Descrizione | La corte di San Giovanni è un’importante corte rurale che si trova lungo la strada per Garolda ed è una delle più interessanti e articolate corti agricole. Il fondo di San Giovanni viene citato in documenti medioevali (fu possedimento canossiano)ma vi è da ritenere che esso abbia ospitato degli insediamenti in tempi più remoti, come indicano alcuni reperti archeologici di età romana. L’assetto attuale della corte risente della riorganizzazione del complesso in età gonzaghesca, che si ispirava alla corte aperta in linea, e di preesistenti edifici che hanno condizionato naturalmente la disposizione. L’attuale cappella, ad esempio, si suppone si trovi dove un tempo esisteva l’antica cappella dedicata a San Giovanni Battista, citata in documenti medioevali risalenti al 1005. L’incremento della popolazione bracciantile determinò la necessità d erigere nuovi stabili come le piccole abitazioni contadine a schiera, oggi disabitate, nate lungo il muro di cinta occidentale al cui interno è collocato il portale d’accesso. Nell’Ottocento furono costruite le stalle in quella che un tempo doveva essere l’aia principale, determinando nella corte la coabitazione di edifici antichi e recenti. Negli adiacenze dgli edifici costruiti ex novo, si è conservata una ghiacciaia. Negli anni quaranta del Novecento la corte era arrivata ad ospitare ben 300 persone. |
Elementi del complesso | Palazzo. Casa dei salariati. Stalla. Barchessa. Oratorio. Portale d'accesso. |
Cronologia | XI- XII sec (da scheda ministeriale). Rimaneggiamento nel 1820 |
Materiale e tecniche di costruzione | All'esterno intonaco. |
Ambito culturale | Corti rinascimentali mantovane |
Legami storico-culturali | Corti rurali mantovane. Matilde di Canossa |
Conservazione | Conservazione buona. |
Progetti | Prima metà del XIX sec: costruzione delle stalle. La parte dove oggi sorge l'abitazione del proprietario è stata ricostruita ex novo nel dopoguerra (Il proprietario riferisce che quella zona era stata bruciata nell'inverno del 1945). Nel 1986 importante intervento di ristrutturazione: rifacimento tetti, consolidamento, pittura facciata. |
Condizione giuridica | proprietà privata |
Bibliografia | Mantova : passeggiando per i 70 comuni alla scoperta di fiumi, laghi, canali, borghi, corti, pievi e campanili dell'antica terra di Virgilio e dei Gonzaga / di Renzo Dall'Ara ; fotografie di Toni Lodigiani Roncoferraro : storia e luoghi di un territorio tra terra e acqua / Raffaele Tamalio ... [et al.! Le terre del mantovano donate dai Canossa al Monastero di San Benedetto / Pietro Pelati L'urbanistica di Roncoferraro nel sec. XVIII / Pietro Pelati - D. NICOLINI, La corte rurale nel mantovano", Milano 1984 - P. PELATI, Le terre del mantovano donate dai Canossa al Monastero di San Benedetto, in "Civiltà Mantovana", 1974, pp. 47-48 - P. PELATI, L'urbanistica di Roncoferraro nel sec. XVIII, in "Civiltà Mantovana", Quaderno 57-58, anno X, 1976, pp. 184,193-195 -R. DALL'ARA, "Mantova. Passeggiando per i 70 Comuni", Mantova, 1984 - R. TAMALIO, E. BOMBONATI, A. TRAZZI. G. DUGONI, " Roncoferraro. Storia e luoghi di un territorio tra terra e acqua", Mantova, 2001 |
Sitografia | www.lombardiabeniculturali.it
www.prolocodironcoferraro.it www.comune.roncoferraro.mn.it |
Schede correlate | |
Aggiornata al | 20/12/2012 |